Nelle righe seguenti propongo un approccio ai testi letterari
che permetta di descriverli come componenti di un evento comunicativo.
Credo che un'analisi che segua lo schema proposto permette di comporre
una descrizione ordinata e completa del testo.
Questa parte serve per rendersi conto chiaramente di quali sono per noi gli elementi più interessanti e più importanti del testo letto. Inoltre aiuta il lettore dell'analisi a decidere se leggerla fino in fondo, se veramente quell'opera lo può interessare.
Corrisponde all'emittente nel processo comunicativo. Oltre che con il nome (quello attribuitogli da bambino, quello d'arte, altri nomi attribuitigli, eventuali pseudonimi), l'autore viene individuato con due coordinate: il dove e il quando. Dove nacque e crebbe, dove fu attivo; quando visse. È utile elencare qui le opere più importanti dell'autore.
Si tratta prevalentemente del contesto storico, che è legato alla zona geografica dove visse l'autore o dove venne pubblicata l'opera analizzata. Bisogna ricordarsi che in Italia è possibile che ci siano gli arabi, i greci, i franchi, i longobardi, gli slavi tutti nello stesso momento... naturalmente in regioni diverse. Più che la storia evenemenziale, ci interessano i cambiamenti nella società: al momento dell'invenzione della stampa non è importante come si chiamasse il papa, bensì che in molte zone la società ha un'organizzazione che ha sviluppato certe conoscenze tecnologiche, determinate strutture economiche e una diffusione dell'alfabetismo tali da permettere lo studio individuale dei testi prima riservati a un numero ristretto di intellettuali.
Qui si incontrano la biografia dell'autore e il contesto. È il luogo adatto per parlare della formazione scolastica e artistica dell'autore, dei momenti salienti della sua vita.
Ogni autore scrive, più o meno consciamente, per un certo pubblico. In ogni caso ha una certa idea di un pubblico potenziale. Oltre alle informazioni che lo scrittore può inserire nella sua opera, ci sono altri indizi che aiutano a individuare i destinatari; per esempio, già la scelta della lingua indica una scelta tra i possibili destinatari.
In alcuni casi l'opera è dichiaratamente indirizzata a una persona o a un gruppo di persone concreto. Non di rado i poeti si scambiano poesie. In genere, oltre al destinatario ufficiale, questi testi sono indirizzati a un pubblico più vasto, non sono di carattere privato.)
Un tratto distintivo della comunicazione letteraria, se confrontata con le forme di comunicazione più comuni, è la rilevanza della codificazione formale del testo. In questa parte della descrizione si espongono le caratteristiche relative alla metrica, alle figure retoriche e al resto degli aspetti formali dell'opera esaminata. Di solito il canale della letteratura europea medievale e moderna è predefinito: il testo manoscritto o stampato, che circola tra conoscenti o tramite commercianti specializzati. Eppure in alcuni casi sarà opportuno specificare ulteriori dettagli (per esempio nel caso di testi poetici destinati all'accompagnamento musicale).
Questa è la parte della descrizione più difficile da sintetizzare. In genere non è chiaro il confine tra il messaggio, gli obbiettivi e la motivazione di un'opera. Eppure in alcuni casi è opportuno esporre i tre aspetti separatamente.
In alcuni casi gli scrittori si scambiano testi, tipicamente brevi poesie. In quel caso è importante citare anche le risposte.)
Dopo aver fornito le informazioni relative alle caratteristiche del testo analizzato, esponiamo la nostra opinione in maniera approfondita e motivata.