Slezská univerzita v Opavě

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La Festa di Laurea

momenti nella vita di una persona

Come organizzare una festa di laurea

scritto da copertina75 il 18.10.06

Non è passato molto tempo da quando ho organizzato la mia festa di laurea e, notando che arrivano molti visitatori con chiavi legate a questa festa, vorrei portare la mia esperienza su come meglio organizzarla.

Innanzitutto i tempi. Un mese prima fate una lista degli invitati con il relativo indirizzo mail e, se non ce l’hanno, il numero del cellulare.

Il secondo passo è creare una mail simpatica con immagini legate alla laurea, carine o divertenti. Nel testo si dovranno riportare il giorno, l’ora e l’indirizzo della festa (vedete voi se dare anche i riferimenti stradali). Quando avrete preparato il tutto basterà spedire le mail e, a chi non dovesse avere una casella di posta, mandare un sms o, se preferite, fare una telefonata.

Come al solito ci sarà chi risponderà e vi confermerà o meno la presenza e, come spesso avviene, chi non risponderà. Annotate nella vostra lista chi ha confermato e chi invece dovrete richiamare per accertarvi della presenza. Io vi suggerisco di telefonare a questi ultimi 10 giorni prima della festa.

In questa circostanza si usa fare le bomboniere da distribuire quel giorno. Se l’idea vi piace potete pensare di comprarle on-line, ci sono dei negozi di e-commerce specializzati in confetti e bomboniere che spesso fanno delle offerte vantaggiose. Se invece, come me, le bomboniere non vi piacciono, potete optare per i confetti, rigorosamente rossi, che potete comprare sfusi e poi offrire.

E arriviamo alla parte migliore, il buffet. Lo potete organizzare in un locale, che vi metterà a disposizione, oltre alla location, il catering per la festa. Ovviamente in questo caso, almeno 20 giorni prima, dovrete visitare alcuni tra i caffè che preferite per chiedere che cosa possono offrirvi e a quale prezzo, paragonando le varie proposte.

Io ho scelto, invece, di fare una festa più informale presso i miei genitori, che fortunatamente hanno una casa grande e non ho avuto quindi problemi di spazio.
Insieme a fradefra abbiamo deciso di cucinare noi, ma se non avete voglia di rimanere ai fornelli per buona parte della giornata, potreste anche rivolgervi ad una gastronomia!

Qualche giorno prima andate ad ordinare la torta. Se ne volete una classica potete optare per una millefoglie, una diplomatica o una Saint-Honoré, se invece preferite qualcosa di diverso fatevi preparare una Sachertorte o una Foresta Nera. Un consiglio spassionato: nel caso in cui vi occupiate voi di ordinare la torta non fateci scrivere nulla, se, invece, se ne occupa qualcun altro accertatevi che sia lui a far scrivere qualcosa. Non lasciate mai questa incombenza alla fantasia del pasticciere, potreste trovarvi delle brutte sorprese!

Avete deciso di cucinare voi? Bene! La prima cosa da fare è scrivere il menu, con tutti gli ingredienti di cui avete bisogno. Il mio consiglio è di fare due o tre primi, dipende ovviamente da quanti siete, uno o due secondi e un’insalata diversa. Per i primi potete optare per delle paste fredde, il couscous, o il riso all’insalata. Per i secondi, i piatti che più si prestano sono i bocconcini di pollo fatti in vario modo, essendo buoni anche freddi. Per l’insalata pensate a qualcosa con l’avocado o della frutta.

Quando andrete al supermercato non dimenticatevi di comprare patatine, olive, arachidi, salatini ecc. (dipende dai vostri gusti) e alcune bibite per l’aperitivo iniziale. Inoltre piatti, bicchieri, posate di plastica e tovaglioli. Se riuscite a trovarli rossi meglio. Per il vino o lo spumante la cosa migliore è comprare i flûte di plastica che potete trovare nei grandi ipermercati. Un consiglio. Sulla tavola vicino ai flûte mettete un pennarello indelebile dicendo a tutti di porre il proprio nome sul bicchiere così da non sprecarne troppi. Poi, sicuramente qualcuno non lo farà, ma altri sì, trovandolo divertente.

Un capitolo a parte va al vino. Io sono stata fortunata, perché del vino se n’è occupato mio fratello che, lavorando in un ristorante, se ne intende abbastanza. Voi potreste affidarvi a qualche amico che li conosce e farvi consigliare. Se non trovate nessuno potreste optare solo per un moscato leggero per il momento della torta. In ogni caso la scelta dovrebbe ricadere su un vino bianco. Sicuramente non un vino rosso.

Un’ultima cosa, non meno importante. Pensate ad un posto dove, al momento dell’arrivo degli invitati, riporrete giacche e borse. Potrebbe essere una camera da letto o un salottino separato.

Ci siamo, abbiamo fatto tutto! Non ci rimane che goderci la festa.

Adattamento da: COPERTINA75 (2006). Come organizzare una festa di laurea [online]. WWW [21.9.2009]:
<http://www.maisazi.com/2006/10/come_organizzare_una_festa_di_laurea_1.php>.

Glosse

Domande sul testo

  1. Quando conviene cominciare la preparazione della festa di laurea?
  2. Come si fanno gli inviti per la festa?
  3. Spiega a un collega cosa deve preparare per gli invitati.
  4. Dove si fanno le feste di laurea?
  5. Incarica un collega di comprare quello che serve per il brindisi.
  6. Quali consigli ci dà copertina75?
  7. Riassumi il testo.
  8. Quali sono le parole chiave del testo?

Spunti di conversazione

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