Il mio vicino di casa è una persona molto strana, non lo vedo quasi mai.
I miei vicini sono persone gentili, purtroppo sono pigri e trascurano il giardino.
Adoro la mia vicina di casa, perché fa delle torte magnifiche e me ne dà sempre una fetta.
Mia sorella è proprio in gamba.
Mia sorella è la mia migliore amica: le confido tutti i miei segreti.
Passo poco tempo con mia sorella, eppure ci basta uno sguardo per capirci.
Mia sorella è imprevedibile, bisogna saperla prendere dal verso giusto.
Il mio ragazzo è affettuoso.
Il mio ragazzo è un tipo tranquillo, non ha grilli per la testa.
Mio nonno era un uomo alto, con le spalle larghe e la pancia. Aveva gli occhi azzurri ed era calvo, perciò portava sempre il cappello.
Mia nonna era di statura media, aveva le braccia robuste e camminava a piccoli passi. Copriva i capelli canuti con fazzoletti coloratissimi.
La cliente di ieri era snella, con i capelli lunghi e neri. Portava gli occhiali da sole.
La cliente di ieri aveva un bel maglione blu e i jeans. Portava due lunghe trecce bionde, cosicché si vedevano bene il suo naso a patata e le orecchie a sventola.
Il mio maestro era un uomo di mezza età, basso, con i capelli brizzolati. I suoi occhi erano di un colore nero intenso che contrastava con la carnagione pallida.
Il mio maestro era un tipo strano. Aveva i capelli lunghi e dal cappello gli usciva una folta coda di cavallo. Era sempre vestito, più che casual, come se fosse appena sceso da cavallo.