Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
Cinquantamila pagine gettate al vento perché
è nel ricordo il mio volto per te.
Non ritornare,
no tu non ti voltare:
non vorrei mi vedessi cadere.
A me piace così
che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è
amore per te.
Cinquantamila lacrime senza sapere perché
sono un ricordo lontano da te.
Cinquantamila lacrime non basteranno perché
musica triste sei tu dentro di me.
Non mi guardare:
non lo senti il dolore?
Brucia come un taglio nel sale.
A me piace così
che se sbaglio è lo stesso,
perché questo dolore è
amore per te.
A me piace così
e non chiedo il permesso,
perché questo dolore è amore per te.
ZILLI, Nina (2009). 50mila. L'edizione cui
si riferisce la pagina è 50mila Versione Mine
Vaganti, prodotta nel 2010 per il
film di Ferzan Özpetek Mine vaganti.
vedessi qui II persona
singolare
del congiuntivo imperfetto di vedere. C'è l'imperfetto perché
nella frase principale il verbo è al condizionale. Nel testo c'è
un'ellissi: «Non vorrei [che tu] mi vedessi cadere».
Esercizi
1) La canzone è un esempio di stile brachilogico
che utilizza parecchie ellissi.
Per esempio: «Cinquantamila lacrime non basteranno perché musica triste
sei tu dentro di me.» = Cinquantamila lacrime non basteranno [a
consolarmi] perché <sei tu> [il pensiero di te] dentro di me
[provoca le stesse emozioni che provo quando ascolto una] musica triste.
Prova a completare con le tue parole queste ellissi. Se ti sembra
troppo difficile fare l'esercizio direttamente in italiano, prepara le
frasi complete nella tua lingua e fatti aiutare dall'insegnante a
tradurle in italiano.
Cinquantamila pagine gettate al vento
È nel ricordo il mio volto per te
A me piace così / che se sbaglio è lo stesso
Questo dolore è
amore per te
Cinquantamila lacrime senza sapere perché
Cinquantamila lacrime [...] / sono un ricordo lontano da te
2) Un'altra figura retorica utilizzata per ottenere la brachilogia è
la
metonimia:
«Cinquantamila lacrime non basteranno» =
anche se piangerò
moltissimo non basterà. Il meccanismo logico alla base di questa
metonimia è l'utilizzo dell'effetto (lacrime) per
indicare la
causa (piangere). Altre due metonimie sono: “il mio volto”
(io)
e “cinquantamila pagine” (un romanzo). Rifletti su quali sono gli
effetti
che producono queste tre metonimie e su quali possono essere i motivi
per cui l'autrice le usa.