1 La vita nel ventunesimo secolo è troppo frettolosa, gli uomini sono affaccendati, non hanno tempo per pensare, per dedicarsi all'amore ed alla salute...
2 Ci sono troppi problemi, in questa età: i bambini cominciano ad andare a scuola a 6 anni, perciò le famiglie sono preoccupate ed i figli sono troppo dipendenti dai genitori. Nel 2010 questi problemi saranno scomparsi: l'inizio della scuola sarà già ai 3 anni dei bambini, quelli saranno più indipendenti e più capaci di vivere nella collettività. Inoltre le famiglie saranno più unite ed in più buoni rapporti; per questo gli adolescenti cominceranno a vivere da soli più tardi (23 anni).
3 Lo studio durerà più a lungo, gli uomini saranno più intelligenti, più abili nel trovare un lavoro adatto, a circa 25 anni. A 30 anni troveranno un lavoro migliore; quindi potranno acquistare la prima casa senza indebitarsi a 35 anni.
4 Nel 2000 gli uomini facevano il primo matrimonio già a 28 anni, però nel 2010 si sposeranno a 35 anni i maschi ed a 31 le femmine, perciò avranno più tempo per viaggiare e conoscere i paesi diversi e per intraprendere hobby.
5 Tutte le fasi della vita saranno più lunghe, i genitori diventeranno nonni a 63 anni, la pensione sarà dagli 80 anni (oggi 65m, 60f) e l'aspettativa di vita nel 2010 è di 120 anni!
6 Questa buona notizia viene dall'istituto di ricerca inglese Future Foundation e dice: "La vita nel 2010 sarà più felice!"
7 Per dire la verità, se le cose andranno davvero così come ha previsto l'istituto Future Foundation, la vita secondo me sarà molto triste. Per me non va bene la maggioranza delle proiezioni sulla vita nel 2010. Se invece parliamo della situazione economica futura interrelata con questa ricerca, allora va tutto benissimo.
8 Per esempio, l'idea di cominciare a vivere da soli più tardi nel 2010 che nel 2000: è accettabile perché la situazione economica migliorerà con gli anni. La gente guadagnerà di più, e così sarà capace di tenere i figli ancora a casa e di soddisfare tutti i loro bisogni. Magari cambieranno le relazioni tra i giovani e i genitori: i figli vorranno stare a casa il più a lungo possibile.
9 Se uno comincerà a vivere da solo così tardi, tutte le fasi della vita slitteranno. Cioè, le persone cominciano più tardi a lavorare, cambiano impiego all'età di 30 anni (dopo aver lavorato per 5 anni): forse vorranno conoscere anche un altro tipo di lavoro e usare le esperienze accumulate. Così diventeranno più bravi nel nuovo lavoro.
10 Anche la vita familiare comincerà tardi a causa del dare precedenza alla carriera. Va detto, comunque, che grazie a questo fatto nel futuro ci saranno più soldi. All'età di 48 anni si ritornerà agli studi per diventare ancora più bravi, per trovare un lavoro ancora più proficuo.
11 Purtroppo sotto l'aspetto sociale sarebbe tutto molto impegnativo e difficile (poveri bambini, all'età di 3 anni a scuola, o andare in pensione all'età di 80 anni...).
Giorgio Cadorini --- giorgio (ad) cadorini (punto) org --- GSM +420-732.466.543